Quale plugin è il miglior plugin per le traduzioni in WordPress con Woocommerce?

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Scritto da Emanuele Persiani

Emanuele Persiani


Weglot

Sito ufficiale: weglot.com

Weglot è una soluzione di traduzione cloud-based considerata tra le più rapide da implementare. Si tratta più di un servizio SaaS che di un semplice plugin: il plugin WordPress fa da “ponte” tra il vostro sito e la piattaforma Weglot. Una volta attivato, Weglot traduce automaticamente tutti i contenuti del sito (pagine, articoli, menu, widget, form, testi dei plugin, alt delle immagini, ecc.) in oltre 100 lingue grazie a motori di machine translation (usa una combinazione di servizi come DeepL, Google, Microsoft, a seconda della lingua per ottenere la migliore traduzione). Tutte le traduzioni vengono poi memorizzate nel cloud Weglot. L’utente ha la possibilità di entrare nella dashboard Web di Weglot per modificare manualmente qualsiasi traduzione o affidare il perfezionamento a traduttori umani (Weglot offre anche l’opzione di ordinare traduzioni professionali tramite partner, dal suo pannello).

Modalità di traduzione: Weglot adotta di base la traduzione automatica immediata per coprire l’intero sito in pochi minuti. Successivamente offre strumenti per la traduzione manuale/collaborativa: tramite un editor visuale simile a quello di TranslatePress (che funziona sul sito in tempo reale) oppure tramite un editor testuale stile foglio di traduzione (colonne originale/tradotto). Si può aggiungere membri del team al progetto per gestire le traduzioni (funzione di Team Collaboration). In sintesi è un approccio ibrido ma con enfasi sul lato automatico iniziale e sull’infrastruttura cloud che gestisce tutto (nessuna traduzione viene salvata nel database WordPress locale). Weglot è particolarmente apprezzato da chi ha bisogno di mettere il sito online in più lingue molto velocemente, con sforzo minimo.

Vantaggi:

  • Setup ultra-rapido: Basta inserire un API key di Weglot, scegliere la lingua originale e quelle di destinazione, e il sito viene tradotto interamente in automatico in pochi secondi. Non richiede configurazioni complesse né interventi manuali iniziali. Questo è ideale per siti che cambiano spesso contenuti: le nuove pagine vengono tradotte on-the-fly appena create.
  • Traduzione automatica di qualità + revisione umana: Weglot combina i migliori motori di traduzione automatica per fornire una base di traduzione “decente” in partenza. L’utente può poi refinarle via dashboard. Le traduzioni automatiche spesso richiedono correzioni, ma avere già il contenuto tradotto al 100% accelera enormemente il processo. Inoltre l’editor Weglot facilita la ricerca e modifica di testi, assicurando che nessuna stringa venga tralasciata (il sistema scansiona tutto il sito).
  • Completamente SEO-friendly: Weglot segue le best practice SEO multilingua automaticamente. Crea un subdomain dedicato per ciascuna lingua (es. fr.tuosito.com, en.tuosito.com) o può utilizzare sottocartelle se preferito, assicurando che ogni versione linguistica sia indicizzabile da Google. Aggiunge i tag hreflang su tutte le pagine e traduce anche i metadati SEO (titoli, descrizioni) e gli URL delle pagine. In pratica, una pagina “about-us” diventa tua-sito.com/fr/a-propos con meta-tag in francese, etc., permettendo un rapido posizionamento nelle SERP locali. La stessa Weglot dichiara che le pagine tradotte hanno ottime possibilità di posizionarsi velocemente grazie a questo approccio SEO corretto.
  • Copertura completa e compatibilità: Weglot traduce ogni parte del sito, inclusi moduli, plugin, temi, e perfino eventuali contenuti AJAX o caricati dinamicamente. Non c’è bisogno di preoccuparsi di compatibilità specifiche: funziona bene con WooCommerce e qualsiasi altro plugin senza configurazioni extra. Anche la procedura di checkout (campi, messaggi di errore, ecc.) viene tradotta automaticamente.
  • Pochissimo impatto su performance del sito: Poiché le traduzioni risiedono sui server Weglot, il plugin locale è molto leggero. In un test, l’aggiunta di Weglot ha aumentato le richieste di poche unità e il tempo di caricamento di frazioni di secondo, con 0 query aggiuntive al DB WordPress (le pagine tradotte vengono servite già pronte). Il grosso del lavoro avviene esternamente, quindi il sito non subisce rallentamenti significativi. Inoltre, Weglot sfrutta una CDN per distribuire i contenuti tradotti.
  • Strumenti di collaborazione e gestione: Weglot offre una dashboard unificata dove è possibile filtrare e cercare frasi da tradurre, esportare/importare traduzioni (JSON, PO, ecc.), invitare membri del team o traduttori esterni a contribuirethemeisle.com. Questo può far comodo a organizzazioni con più redattori o traduttori.
  • Supporto multi-piattaforma: Anche se qui parliamo di WordPress, Weglot può essere usato su qualsiasi sito web (shop Shopify, siti statici, Joomla, ecc.). Questo significa che, in teoria, se un domani il sito migrasse fuori da WP, le traduzioni possono seguirlo, essendo legate a Weglot e non a un sistema specifico.

Svantaggi:

  • Costo ricorrente elevato: Weglot è un servizio SaaS con abbonamento mensile/annuale. Ha un piano gratuito molto limitato (fino a 2000 parole e 1 lingua) utile solo per test o siti piccolissimi. Per un sito e-commerce di medie dimensioni con 4 lingue, si ricade probabilmente in un piano Pro o superiore. Ad esempio ~€49/mese per 5 lingue e 200k parole, o €19/mese per 3 lingue e 50k parole (prezzi indicativi). Questo può risultare costoso nel lungo termine, soprattutto rispetto a plugin self-hosted che hanno costi fissi annuali.
  • Limiti di utilizzo (pagine viste/parole): I piani Weglot impongono limiti sia sul numero di parole totali tradotte, sia sul numero di pagine visualizzate mensilmente (es. piano base include 10k parole, 1 lingua). Se il sito cresce oltre tali soglie, bisogna passare a un piano superiore. Questo modello a consumo può spaventare siti con molto traffico o contenuti (anche se Weglot specifica che l’uso di cache può mitigare il conteggio delle pagine viste).
  • Dipendenza dal servizio esterno: Usando Weglot, le traduzioni risiedono sui server Weglot, non nel proprio database. Questo significa che se si interrompe l’abbonamento, le pagine tradotte cessano di esistere (i subdomain smettono di mostrare contenuti tradotti). Bisogna quindi impegnarsi a lungo termine con il servizio. Questa dipendenza da un servizio terzo può essere vista come un vendor lock-in. Weglot consente di esportare le traduzioni, ma per riutilizzarle senza il servizio bisognerebbe riassemblare manualmente un altro sistema multilingua.
  • Modifiche via dashboard esterna: Alcuni utenti potrebbero trovare scomodo il fatto di dover uscire da WordPress ed usare la dashboard Weglot per gestire le traduzioni (anche se esiste anche l’editor visuale front-end sul proprio sito). Non c’è un’integrazione diretta con l’admin WP per approvare traduzioni, ecc., se non il mostrare un link verso la dashboard Weglot.
  • Controllo parziale sulle traduzioni automatiche: Anche se modificabili, le traduzioni automatiche di partenza potrebbero contenere errori o frasi poco naturali. Bisogna investire tempo in revisione per un risultato professionale, soprattutto per un sito di vendita (evitare che testi mal tradotti danneggino la credibilità). Questo lavoro di revisione/manuale è paragonabile a quello richiesto con soluzioni come WPML – la differenza è che con Weglot hai tutto già tradotto inizialmente, ma nulla garantisce la qualità senza intervento umano.

Impatto su database e performance: Molto basso. Weglot aggiunge pochissimo carico sul server WordPress. Il plugin locale è leggero e la traduzione avviene su server esterni, quindi il database del sito non memorizza copie aggiuntive dei contenuti tradotti. Nei test, Weglot non ha incrementato il numero di query al database (rimaste 4 come nel sito monolingua) e l’aumento di tempo di caricamento è minimo. L’unico overhead lato client è l’inclusione di uno script JS per gestire lo switch di lingua e caricare i contenuti tradotti; questo script e le risorse aggiuntive comportano qualche KB in più e alcune richieste extra, ma niente di critico (l’aumento di peso pagina è stato ~57KB in un test). Considerando il beneficio di avere i contenuti già serviti tradotti via CDN, Weglot può addirittura migliorare la velocità percepita per utenti di altre lingue. In sintesi, dal punto di vista performance, Weglot è una delle soluzioni più ottimizzate.

Impatto SEO: Eccellente. Weglot implementa automaticamente tutto il necessario per la SEO multilingue: URL unici per ciascuna lingua (preferibilmente come sottodomini o domini distinti), traduzione di meta-tag e persino dei frammenti URL, aggiunta di tag hreflang, e mantiene aggiornate le sitemap multilingue. Ciò significa che le versioni tradotte del sito possono posizionarsi nei motori di ricerca quasi quanto una traduzione “manuale”. Ovviamente, la qualità del contenuto rimane un fattore: conviene rivedere almeno le pagine critiche per assicurarsi che le parole chiave siano tradotte correttamente e il testo sia fluido (Weglot consente questa ottimizzazione). Un aspetto da sottolineare: se si interrompe Weglot, tutte le pagine indicizzate delle lingue aggiuntive diventerebbero non disponibili, causando errori 404 e potenziali perdite SEO. Dunque, impegno e continuità sono importanti con questo servizio.

Costo: Servizio a pagamento (abbonamento). Piano gratuito molto limitato (1 lingua, 2000 parole). Piani a pagamento a partire da ~€9.90 al mese (1 lingua, 10k parole); un piano tipico per 3-5 lingue con qualche decina di migliaia di parole costa intorno ai €19-49 al mese. Per siti grandi i costi salgono (es. piani Enterprise per milioni di parole). Considerando che è un servizio gestito, il costo è continuo finché si usa il plugin.


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